Ecografie e Gravidanze

L'importanza della prima visita


Per la futura mamma, la prima visita ostetrica è un appuntamento carico di emozioni.Il consiglio è quello di effettuare la prima visita il prima possibile dopo il gravindex positivo.

 

Sono tante le cose da sapere, da fare e da evitare ma non bisogna spaventarsi perché “la gravidanza non è uno stato di malattia e con il buon senso si può fare tutto”.

 

La prima visita ostetrica, soprattutto di una neogravida primipara, richiede un tempo doppio rispetto alle visite che saranno eseguite nei mesi a seguire. In realtà è una lunga chiacchierata dove tante sono le cose da chiedere e tanti sono i consigli da dare: alimentazione, farmaci, regolazione dell’intestino, valutazione di eventuali lavori a rischio e consigli vari per il benessere.

Si misura peso e pressione, si prescrivono gli esami del sangue e si programma il calendario della gravidanza per i controlli del benessere fetale e materno.

 

La Dott.ssa Fiammetta Trallo esegue su richiesta anche Visite Mediche ginecologiche e ostetriche a Domicilio.

SERVIZIO DI ECOGRAFIA GINECOLOGICA ED OSTETRICA


CON ECOGRAFO VOLUSON 730 PRO IN 3D/4D

GINECOLOGIA

Ecografia Ginecologica pelvica ed Ecografia Ginecologica transvaginale in 3D.

Ecografia Ginecologica transvaginale con color-doppler per lo studio vascolare delle masse pelviche

Sonoisterosalpingografia sotto guida ecografica x lo studio delle tube
È un esame semplice ed indolore. Si inietta nell’utero, mediante un sottilissimo catetere sterile, aria e soluzione fisiologica. Subito dopo con l’egografia si valuta se è avvenuto il passaggio nelle tube


OSTETRICIA

Ecografia Ostetrica Primo trimestre di gravidanza
7° - 9° settimana - si valutano numero di embrioni, vitalità e sede d’impianto

Ecografia Ostetrica Genetica Primo trimestre di gravidanza
11° - 13° settimana - Misurazione translucenza nucale e primo controllo dell’anatomia fetale

BiTest o test combinato
11° - 13° settimana - prelievo sul sangue materno per dosare Beta-HCG e PAPP-A + misurazione translucenza nucale. I dati elaborati da un programma statistico forniscono la stima del rischio che il feto sia affetto dalle tre principali malattie cromosomiche: trisomia 21 o Sindrome di Down, trisonia 13 o Sindrome di Patau e trisomia 18 o Sindrome di Edwards



PrenatalSafe

Test prenatale non invasivo (NIPT) o Analisi del DNA fetale estratto da sangue materno

Eseguibile dall’11° settimana per la diagnosi prenatale non invasiva delle malattie cromosomiche. 


PrenatalSAFE®Karyo è il test prenatale non invasivo tecnologicamente più avanzato attualmente disponibile. Analizza il DNA fetale libero circolante nel sangue materno ed è in grado di rilevare aneuploidie e alterazioni cromosomiche fetali a carico di ogni cromosoma.


PrenatalSAFE®KaryoPlus oltre alla mappa cromosomica indaga 9 tra le principali sindromi da microdelezione:

Sono esami interamente eseguiti in Italia c/o il laboratorio Genoma a Roma. Questo garantisce maggior tutela per la tracciabilità e stabilità dei campioni di sangue che non viaggiano per il mondo rischiando di deteriorarsi per eventuali ritardi di consegna. Inoltre, vengono refertati in italiano e inviati direttamente al ginecologo. 

Si possono eseguire in gravidanze spontanee o insorte dopo fecondazione assistita e in gravidanze gemellari (solo Karyo).
Determina anche il 
sesso del nascituto, notizia gradita ai genitori, e di grande utilità per malattie genetiche legate al sesso come la Sindrome dell’X Fragile.

Nei casi di incompatibilità materno-fetale per il fattore Rh, con madre Rh negativa e padre Rh positivo, viene eseguito anche il Test RhSafe per determinare il fattore RH del feto ed eseguire l’immunoprofilassi preventiva a 28 settimane solo nei casi necessari. 


Il test se negativo và considerato rassicurante. Specificità e sensibilita sono molto elevate (>99.9%). Se positivo, và convalidato con l’amniocentesi, perché il DNA anomalo riscontrato potrebbe essere di derivazione placentare e non del feto (discrepanza feto-placentare).. 


Nei casi positivi il Laboratorio Genoma offre gratuitamente sia la consulenza genetica che l’amniocentesi con Cariotipo Molecolare, una avanzata tecnica che che oltre allo studio dei cromosomi fetali indaga anche un gruppo di 100 patologie causate da microdelezione o microduplicazione cromosomica. Il risultato si ha in 3-5 giorni.


L'affidabilità del Test Prenatal di Genoma è fra le più alte disponibili ed è validato da una ricerca scientifica che conta decine di migliaia di test eseguiti sino ad oggi.


GeneSafe

GeneSafe™ rileva la presenza di mutazioni responsabili di gravi malattie genetiche tramite l’analisi del Dna libero fetale circolante nel sangue materno.


GeneSafe™ Inherited - individua la presenza o meno delle mutazioni responsabili delle 4 malattie genetiche ereditarie più frequenti nella popolazione italiana: Fibrosi Cistica, Anemia Falciforme, Beta Talassemia o Anemia Mediterranea e Sordità Ereditaria di tipo 1A/1B.



GeneSafe™ De novo - esegue lo screening di gravi malattie genetiche non trasmesse dai genitori, ma comparse de novo nel feto. Individua mutazioni su 25 geni in relazione a 44 malattie monogeniche non ereditarie spesso associate ad età paterna avanzata che insorgono in modo casuale durante il processo di spermatogenesi. Sono denominate “de novo” proprio perché non considerate su base ereditaria. Tali mutazioni non possono essere rilevate con i test di screening preconcezionali eseguiti sui genitori, proprio perché sono a carattere non ereditario. 

Le alterazioni più frequenti sono i difetti cardiaci, le anomalie congenite multiple, i deficit intellettivi e le displasie scheletriche come l’Osteogenesis Imperfecta. L’elenco completo delle malattie genetiche de novo diagnosticabili è consultabile sul sito www.genesafe.it 


GeneSafe™ Complete effettua lo screening nel feto sia di malattie genetiche a trasmissione ereditaria che ad insorgenza de novo. 


E’ indicato in tutte le gravidanze con familiarità per le 4 malattie ereditarie investigabili in cui la diagnosi prenatale invasiva è controindicata per alto rischio di aborto; nell’età paterna avanzata; se l’ecografia ha evidenziato anomalie fetali suggestive di malattie genetiche; in tutte le gestanti che vogliono ridurre il rischio di una malattia genetica del feto.


Può essere eseguito anche in gravidanze gemellari, sia spontanee che da fecondazione assistita omologa o eterologa.


L’accuratezza del Test nel rilevare le mutazioni dei geni investigati è molto elevata: la sensibilità è >99% e i falsi positivi <1%.


Risultato negativo: il test non ha rilevato nel feto alcuna mutazione de novo o ereditata dai genitori. Tale risultato riduce notevolmente le possibilità che il feto abbia le malattie genetiche esaminate, ma non può garantire che sia esente da altre patologie genetiche non investigate. 

Risultato positivo: alto rischio della presenza di una malattia genetica che va verificata e confermata con Villo o Amniocentesi.

 

GeneSafe

E' il test che permette di raggiungere il più alto livello di informazione possibile ad oggi disponibile per la diagnosi prenatale di malattie cromosomiche e genetiche con tecniche non invasive.

 

Comprende:

  • PrenatalSafe KaryoPlus (mappa cromosomica fetale + 9 microdelezioni)
  • Gene Safe Complete (screening nel feto sia di malattie genetiche a trasmissione ereditaria che ad insorgenza de novo)
  • GeneScreen Focus: carrier screening per entrambi i genitori che identifica mutazioni in 30 geni correlati alle patologie ereditarie recessive più diffuse in Italia e potenzialmente trasmissibili al feto.

Ecografie dalla 16° settimana in poi

Ecografia Ostetrica Morfologica Precoce alla 16ma settimana di Gravidanza

16° settimana - studia la morfologia fetale. A 16 settimane si possono già evidenziare buona parte delle grosse anomalie di cuore, cervello e arti. Non è sostitutiva di quella del V mese

 

 Ecografia Ostetrica Morfologica in 3D del Secondo trimestre di gravidanza + Doppler per lo studio della placenta

20° - 22° settimana – L’ecografia morfologica del V mese studia la morfologia fetale. Eeguita con i moderni ecografi in 3D/4D consente di evidenziare oltre il 90% delle malformazioni fetali e di eseguire l’ecocardiogramma del cuore del feto per valutare la funzionalità cardiaca. 

Con il Color-Doppler si esegue la flussimetria placentare che, se anomala, richiede una terapia preventiva e un ulteriore controllo ecografico alla 26° settimana.


Ecografia Ostetrica 26° - 28° settimana

Si esegue solo nei casi in cui è necessario controllare la flussimetria placentare.

 

Ecografia Ostetrica Terzo trimestre di gravidanza + Doppler per lo studio della placenta

30° - 32° settimana - L’ecografia dell’accrescimento del VII mese valuta se il feto è cresciuto in modo armonico e fa una stima del suo peso alla nascita. Anche la morfologia fetale viene ricontrollata, valutando inoltre se la presentazione sia cefalica o podalica.


Per effettuare un'ecografia, contatta lo studio utilizzando l'apposito

form o i recapiti forniti nella sezione Contatti.


La Dottoressa sarà lieta di riceverti.


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